Tecnologia e lo sviluppo del linguaggio: a ogni età il suo tempo.

Tablet, smartphone e pc sono costantemente presenti nella nostra vita. Un rapporto così stretto che influenza anche la nostra routine familiare. La tecnologia di qualunque genere sia è un’alleata per tutti noi. Può però essere anche una grande fonte di rischio soprattutto se i nostri bimbi iniziano a conoscerla troppo presto o in modo troppo invasivo. Effetti  che possono riflettersi sullo sviluppo del linguaggio, ma non solo. Riflettiamo insieme su alcuni aspetti da considerare e soprattutto su come e quanto lasciare entrare nelle nostre vite questa possibilità.

La tecnologia è ormai così diffusa in ogni luogo e contesto da farci quasi dimenticare come erano le nostre giornate prima del suo avvento. Parliamo degli smartphone ovviamente, strumenti efficaci che possono tranquillamente prendere il posto dei computer per le funzionalità che  hanno. O dei tablet di ogni genere e tipo, o ancora dei pc: ognuno di noi ha i suoi compagni di viaggio con cui condivide gran parte del tempo.

Il problema nasce quando questi mezzi diventano parte integrante e preponderante delle routine dei nostri figli. Se questo è vero in generale diviene ancora più significativo nel caso dei bambini più piccoli e nel loro percorso di crescita. Tablet, pc o smartphone pur portando interessanti benefici sono anche una fonte di rischio per lo sviluppo del linguaggio e delle abilità in generale

Tempo al tempo: il linguaggio e la tecnologia.

La tecnologia è progettata per supportarci con semplicità sotto moltissimi punti di vista. Per farlo, ogni elemento è pensato per essere intuitivo così da poter essere compreso e utilizzato facilmente senza l’ausilio del linguaggio. Se questo nella nostra vita da adulti è un indiscutibile vantaggio da cui possiamo trarre solo il meglio, non vale allo stesso modo per i nostri figli.

Il percorso di crescita e di sviluppo del linguaggio richiede interazione costante, possibilità di fare esperienza concreta, relazione con gli altri. In aggiunta un meccanismo prezioso per avanzare lungo questo cammino, soprattutto all’inizio quando il bimbo o la bimba è molto piccola, è connesso all’imitazione. È attraverso l’osservazione attenta di ciò che li circonda, di quello che facciamo noi adulti e di come ci comportiamo, che i nostri piccoli acquisiscono alcune delle abilità più importanti per il loro bagaglio.

Quando hanno appena incominciato il loro viaggio di scoperta e apprendimento i bambini non hanno davvero bisogno della tecnologia.  Al contrario possono riscontare difficoltà e rallentamenti nella sperimentazione con il linguaggio e a seguire nell’acquisizione di quelle abilità  che abbiamo detto essere essenziali.

Ritroviamo e costruiamo insieme il nostro tempo.

Cosa possiamo fare allora per vivere insieme ai nostri bimbi queste rivoluzioni quotidiane? Il segreto come sempre è nell’equilibrio e nel rispettare le giuste fasi che fanno parte del percorso di crescita dei nostri piccolini. Ecco perché il primo suggerimento potrebbe sembrare del tutto distante dal tema della tecnologia, eppure è uno dei promemoria più importanti per noi adulti: la presenza.

Ritagliamoci il tempo per giocare, per interagire con i nostri figli. Prima di qualsiasi altro passo, ricordiamoci che l’unico compagno di cui non può davvero fare a meno il nostro bimbo siamo noi. È grazie al rapporto che instauriamo giorno dopo giorno che il bambino impara sia a stare nella realtà che a comporre il suo bagaglio di competenze. Il linguaggio, le abilità cognitive ed emotive arriveranno proprio da quella interazione speciale fatta di esperienza concreta, accoglienza e tanto amore.

A seguire proprio perché la nostra parola guida è equilibrio non dobbiamo per forza vietare la tecnologia, ma dobbiamo invece necessariamente porre dei paletti. In questo caso allora ben vengano gli orari prestabiliti in cui poter giocare e scoprire (sempre insieme) le meraviglie del mondo digitale. Un’altra piccola indicazione che può tornare utile è infine lo stabilire una quota settimanale massima da rispettare per non esagerare con il tempo passato online. Da ultimo, anche il limitare o evitare di usare il tablet a tavola o nei momenti in cui possiamo socializzare con amici e parenti può essere una dritta preziosa.

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