Genitori super-eroi.

Essere genitori è un’esperienza preziosa che può mettere a dura prova. Ognuno affronta sfide ed eventi differenti con un bagaglio personale unico a cui attingere. È un viaggio lungo in cui spesso possiamo sentirci soli e pieni di dubbi e domande. Per superare i momenti no che compaiono nel percorso, allora ricordiamoci di alcune piccole considerazioni che ci aiutano ad affrontare con più leggerezza la quotidianità.

Quando si è genitori i momenti felici e gioiosi sono numerosissimi. Attimi di puro amore che ci donano grandi soddisfazioni e che ci rendono orgogliosi degli incredibili progressi che i nostri bambini hanno fatto nel tempo, da soli o con il nostro aiuto. Il percorso però è lungo, intenso e a volte ci mette di fronte a piccoli o grandi sfide. Momenti in cui tutto appare nero per le più diverse ragioni e in cui ci sentiamo spossati dall’enorme responsabilità che abbiamo e dalla mole di lavoro da compiere. Se poi a questo ci aggiungiamo i giudizi di amici, parenti o sconosciuti, o ancora il confronto con altre situazioni che nulla hanno a che vedere con noi è evidente come si venga a creare uno scenario stressante.

Magari è il paragone con il figlio dei vicini o di amici, magari è un commento che ci hanno fatto che ci ha fatto preoccupare o ci ha spinto a porci domande. O niente di tutto questo, ma è il continuo lavorio mentale per l’organizzazione delle attività da seguire o l’ansia costante a logorarci. Insomma, le possibilità sono le più diverse. Il risultato invece è sempre uno: giorno dopo giorno corriamo e siamo sempre più esausti, affaticati, nervosi e demotivati.

Leggerezza, riposo e il tempo per sé: tre elementi preziosi.

In questo e molti altri contesti è quindi essenziale che interveniamo quanto prima per invertire la rotta e riappropriarci di un po’ di leggerezza. In nostro aiuto arrivano perciò alcuni semplici consigli che possono sostenerci nel riscoprire e riportare l’equilibrio nelle nostre vite.

So che non è facile ma come prima cosa c’è un elemento di cui non possiamo davvero fare a meno: il tempo per noi stessi. Se siamo stanchi e ci sentiamo completamente in balia degli eventi è perché probabilmente abbiamo esaurito le nostre energie psico-fisiche. Ancor prima di avvicinarci a questa possibilità, dobbiamo intervenire ritagliandoci piccoli momenti solo per noi stessi. Tempo che possiamo dedicare a un’attività che ci piace, a una coccola per il nostro corpo e la nostra mente o anche solo al riposo.

Senza sensi di colpa iniziamo da subito a reimpostare le nostre giornate ricordandoci anche delle nostre necessità. Dopotutto una mamma e un  papà stanchi ed esausti non sono mai nelle condizioni migliori per essere di aiuto per i piccoli. Meglio correre ai ripari prima e fermarsi un momento cercando di staccare davvero.

Gioco e assenza di paragoni per riscoprire la leggerezza.

Proseguendo, un’altra accortezza che può fare la differenza nella nostra vita di tutti i giorni è recuperare la dimensione del gioco. Non occorrono elaborate attività o azioni; è però essenziale ricominciare a vivere i momenti quotidiani condividendo con i nostri piccoli istanti all’insegna del relax e del divertimento. E’ possibile sperimentare momenti gioiosi e sereni in cui dedicarsi ad attività condivise. Una possibilità preziosa in questo senso è rappresentata anche dal dialogo che deve essere i più onesto possibile. Prendiamo consapevolezza delle nostre emozioni e di quelle dei piccoli, parliamone spesso e chiediamo a loro di fare lo stesso così da creare una comunicazione empatica e rilassata.

Da ultimo impariamo a mettere da parte il giudizio su noi stessi, sui nostri figli e in generale sugli altri. Per vivere in tranquillità non ci occorrono paragoni costanti e giudizi fatti o subiti. Al contrario impegniamoci a lasciare andare, a non soffermarci su quella che è la realtà altrui. A non dar peso alle critiche o ai commenti di persone che per forza di cose sono sempre esterne alla nostra situazione.

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