BELLEZZA E LOGOPEDIA? SCOPRI 4 MODI PER TRATTARE IL TUO VISO IN MANIERA NATURALE

Una cosa importante per il bello non è la presenza immediata, la bellezza fiorisce ed è intrinseca di ricordi e di passati: passati di gioia, allegria, pianti, delusioni, vittorie e sconfitte, il bello e il brutto che danzano insieme ma che fanno parte del nostro quotidiano e della tela del nostro viso che rappresenta tutto questo.

Vivere il bello è vivere il passato, l’esperienza del bello è un ri-conoscimento, un riattingimento. Non necessariamente si sceglie di ricorrere a qualcosa di invasivo, di nuovo ma si attinge a quello che il nostro corpo e le nostre funzioni offrono per dare nuova linfa, vitalità e vigore. Nutrire il bello esternamente per prenderci cura del nostro io interiore, dei nostri sentimenti dove si fondono passato e presente. Ed è questo quello che mi piace fare con la logopedia estetica.

Ma come per il tempo che passa, che non possiamo fermare o interrompere, per questo mi piace pensare al trattamento logopedico come una esperienza da vivere momento per momento, dove il tempo giusto e la lentezza di permettono di raggiungere magici risultati seguendo l’individualità di ogni singola persona. E poi c’è da dire che la bellezza è ritardataria perché il bello non è un qualcosa di istantaneo, non è uno splendore del momento ma un magico riverbero.

COME TRATTO LA TUA BELLEZZA?

Si, parlo direttamente a te perché come ti dicevo ogni bellezza è unica, oggettiva e soggettiva, e devo trattare singolarmente viso per viso. Dopo la valutazione possiamo pianificare il nostro trattamento che prevede di solito un ciclo che va dalle 10 alle 15 sedute.

Gli obiettivi:

  • avere viso e collo più giovani e tonici; 

  • migliorare aspetti come masticazione, deglutizione, respirazione e quindi il benessere di viso, bocca e collo; 

  • allenare i muscoli del viso, l’espressività e ridurre i segni di espressione (fronte, angoli di occhi e bocca, solco nasolabiale, guance e collo);

  • decontrarre l’area intorno alla bocca;

  • ridefinire labbra, mento e collo; 

  • ridefinire il contorno della mandibola;

  • migliorare la qualità della vita grazie alla riprogrammazione delle funzioni orali, che favoriscono risultati estetici.

Come li raggiungiamo:

Attraverso tecniche utili per sviluppare la muscolatura orale, peri-orale e facciale per donare estensione e allungamento delle fibre e per ridurre la contrazione. Si ottiene così un miglioramento dell’attivazione cellulare e della circolazione sanguigna, propriocezione e riduzione di tensioni, stanchezza e stress. Uno degli obiettivi è migliorare l’ossigenazione e la decontrazione muscolare.

  • Modifiche posturali oro-facciali e del corpo

  • Massaggi: servono per attenuare e spianare le rughe

  • Allungamenti: servono per allungare ed estendere le fibre per evitare la formazione di nuove rughe e tenere sotto controllo quelle esistenti.

  • Movimenti: rilassare e allungare la muscolatura orofacciale.

  • Esercizi isotonici e isometrici: servono per riprogrammare le funzioni orali come riequilibrio della masticazione, deglutizione, fonazione e respirazione.

  • Riduzione di movimenti compensatori.

COME PUOI PRENDERTI CURA DI TE?

Il trattamento di cui ti ho appena parlato fa parte del mio metodo, messo a frutto dopo anni di studio e di ricerca, ma voglio lasciarti qualche suggerimento di come puoi applicare qualche strategia da sola e in autonomia il tuo volto e le sue funzioni!

  • Con i polpastrelli picchietta sulla fronte su e giù.

  • Idrata la pelle, utilizzando una crema con la vitamina C

  • astichi solo da un lato? Fai attenzione, masticare solo da un lato può causare asimmetrie del viso

  • Non deglutisci correttamente? Quando la lingua non esercita la sua pressione sulla papilla retroincisiva, possiamo ritrovare più rughe negli angoli della bocca e ptosi sottomandibolare.

  • Quando parli fai movimenti esagerati? Potresti avere una maggior presenza di rughe nella zona periorale, nasale, sulla fronte.

Per concludere quindi la bellezza diventa quindi ciò che piace, senza finalità o interessi, ciò che da piacere senza necessariamente cercare uno scopo. Il bello può suscitare una miriade di sensazioni, anche il benessere e la cura di noi stessi, come se fossimo un’opera d’arte. Cercare la bellezza, appare quasi una sfida, in cui ci piace immergerci, per scatenare un turbinio di risposte alle nostre domande, il che ci fa sentire vivi, diffidando però di seguire, od imitare canoni estetici grossolanamente artefatti o semplicemente irrealizzabili.

Se desideri sapere di più come su questo argomento, trovi maggiori informazioni nella sezione SERVIZI. Hai una domanda che vorresti farmi per scoprire di più sul mio metodo? Vuoi sapere più nel dettaglio come posso aiutarti? Sono qui per te: contattami per una consulenza.

Bibliografia:

Bibliografia:

Metodo MZ – Magda Ligia Zorzella Franco

Terapia Miofunzionale Orofacciale – AA.VV.

Salvare il bello – Byung-Chul Han

 

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